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Finalità progetto
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Costo totale
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Beneficiari
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Sostenuto da
Finalità progetto
Oltre a migliorare le condizioni di vita della popolazione locale, il progetto contribuirà direttamente e indirettamente alla conservazione delle risorse naturali nell’area d’insediamento. L’utilizzo di una fonte di energia pulita si accompagna infatti alla scelta di non utilizzare fertilizzanti chimici, optando per la produzione biologica.
Il progetto contribuirà inoltre, oltre che a contrastare l’insicurezza alimentare e l’ampliamento della dieta alimentare, a migliorare le condizioni di lavoro delle donne e dei giovani dei villaggi. Generando reddito, questi due gruppi vulnerabili rafforzeranno la loro posizione sociale nelle famiglie, frenando l’esodo rurale.
Oltre ad essere luogo di lavoro, un perimetro è anche un luogo di aggregazione e di scambio sociale che può rafforzare la dinamica comunitaria favorendo lo sviluppo ed il rafforzamento del ruolo della donna nell’economia locale.
Obiettivi dell’Agenda 2030:
Principalmente:
- Obiettivo 2: porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare l’alimentazione e promuovere l’agricoltura sostenibile
Parzialmente:
- Obiettivo 1: Sradicare la povertà in tutte le sue forme e ovunque nel mondo
- Obiettivo 5: raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di donne e ragazze
- Obiettivo 12: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili
www.unric.org/it/agenda-2030
Il progetto bio-agricolo ha esordito a Silinkine
(giugno 2022 – marzo 2023)
Silinkine è il primo tassello del progetto nel quale la CEU ha deciso di investire le proprie energie per i prossimi anni. I buoni rapporti con la popolazione del villaggio, stabiliti in precedenza con la realizzazione di altri progetti, in particolar modo la scuola dell’infanzia, offrivono buone garanzie di collaborazione.
La CEU ha così potuto sottoscrivere un rapporto di collaborazione con l’Association Villageoise de Silinkine con l’obiettivo di sfruttare un terreno agricolo di 4 ettari.
E’ ormai operativo da alcuni mesi:
Nel mese di novembre dello scorso anno i 124 membri dell’Association Villageoise de Silinkine, in maggioranza donne, hanno iniziato a sfruttare l’enorme terreno agricolo (equivalenti a sei campi di calcio) che la CEU ha attrezzato mediante la posa di una recinzione metallica di 900 metri lineari, lo scavo di un pozzo di 21 metri di profondità, la posa di una pompa alimentata da sei pannelli solari di 260 Watts ciascuno e di due serbatoi sopraelevati di 2’000 litri, la costruzione di nove bacini di stoccaggio dell’acqua e l’allacciamento di nove rubinetti i a una canalizzazione di 850 metri, la fornitura di sementi e di attrezzature per l’irrigazione manuale. Il perimetro è stato suddiviso in due parti distinte: una destinata alla produzione biologica di ortaggi, l’altra all’arboricoltura. Il tutto senza l’uso di fertilizzanti chimici.
Una delegazione della nostra ONG ha visitato il progetto lo scorso mese di febbraio e ha potuto apprezzare la qualità dei lavori – coordinati dai nostri collaudati collaboratori senegalesi e portato a compimento da maestranze locali – e l’entusiasmo con cui i nostri partners hanno accolto l’intervento della CEU
Una formazione bio-agricola e l’accompagnamento degli attori locali completerà il progetto.
Progetto Djikesse: vedi sotto ↓
Il progetto bio-agricolo prosegue a Djikesse
(situazione al 23.02.2023)