Questo progetto, avviato a seguito di un’attenta valutazione dei nostri collaboratori locali, riguardava strutture sanitarie realizzate da CEU anni addietro.
Le costruzioni mostravano infatti chiari segni di decadimento attribuibili sia al logorio del tempo che alle conseguenze delle intemperie.
La precaria situazione delle strutture, a disposizione soprattutto delle donne, per assistenza al parto e cure pediatriche, non garantiva più la sicurezza e tantomeno una qualità delle cure in condizioni igieniche ottimali.
Nei mesi di gennaio e febbraio 2020 sono stati effettuati gli interventi necessari nei dispensari-maternità di Mampalago (costruito nel 2004) e Bourek (risalente al 1992).
A Mampalago si è proceduto innanzitutto col rifacimento del tetto, rinnovando la vecchia travatura e sostituendo le tegole con lastre ondulate in alluminio che risultano più durature.
Nei locali di assistenza ai pazienti, interamente ridipinti, si è resa necessaria la sostituzione del pavimento nonché l’applicazione delle piastrelle alle pareti. Per concludere si è proceduto al rinforzo del muro esterno del dispensario pesantemente danneggiato.
Al dispensario–maternità di Bourek (risalente al 1992) si è ritenuto opportuno intervenire sui muri portanti che presentavano delle crepe.
Nei locali di intervento, totalmente ridipinti, si è proceduto con la sostituzione delle piastrelle del pavimento.
L’ intervento più importante è stato realizzato a Ouniok (costruito nel 2008), dove il locale dispensario necessitava una ristrutturazione più massiccia.
L’intervento necessario, riguardante soprattutto l’impianto elettrico e l’approvvigionamento idrico, è stato realizzato a inizio 2021.
In particolare si è effettuato il rinnovo dell’impianto fotovoltaico, comprendente l’istallazione di nuovi pannelli, batterie e accessori per l’illuminazione notturna, al fine di garantire migliori condizioni di lavoro alla levatrice a all’infermiere.
Per evitare agli abitanti lunghe trasferte per la ricarica dei telefoni, sono state pure istallate due prese a questo scopo.
Per garantire un adeguato approvvigionamento idrico si è proceduto all’istallazione di un nuovo impianto che alimenta una pompa solare per il riempimento di una cisterna di un metro cubo, montata su un supporto metallico di 4m. Grazie alla presenza di un pozzo con una profondità di 28 m, offre acqua al dispensario, alle toilettes, alla scuola e ad alcune abitazioni nelle immediate vicinanze.
A complemento dei lavori effettuati, l’edificio è stato interamente ridipinto.
Le popolazioni dei villaggi sono coinvolte nella formula dell’approccio partecipativo, che prevede la responsabilizzazione delle comunità locali nella gestione delle strutture. Da parte sua la CEU fa affidamento sui suoi collaboratori per garantire un costante monitoraggio e, all’occorrenza, una formazione adeguata a chi a livello di villaggio o di quartiere, è chiamato a prestare la sua opera di sorveglianza e manutenzione.